• Piazza del Plebiscito 13, 80132, Napoli (NA)
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La fabbrica delle Idee La Lumière NAPOLI nasce da una grande passione per la creatività, l’artigianato e la città di Napoli dei fratelli Maurizio e Achille Crispino, depositari di una lunga tradizione familiare nel campo del restauro.

Per decenni le creazioni de La Lumière hanno attirato estimatori dalle vetrine di alcuni tra i più esclusivi negozi cittadini come Maison Suisse in Via Filangieri e Mimosa in Via Toledo.

In molti hanno apprezzato il restauro a regola d’arte dei propri mobili antichi, realizzato con tecniche rigorosamente tradizionali.  Il sedile sul quale Papa Francesco riposava durante la Messa celebrata in Piazza del Plebiscito nel Marzo 2015 è un brillante esempio di restauro eseguito da La Lumière.

Da quell’anno la bottega artigiana anima il colonnato della Basilica di San Francesco di Paola  che con Palazzo Reale, Palazzo Salerno e Palazzo della Prefettura costituisce limite e cornice di uno slargo, Piazza del Plebiscito, assurto a simbolo della città.

Da allora, La Lumière occhieggia dall’ombra del porticato voluto da Gioacchino Murat, amalgamando, in suggestivi giochi di colori, l’antico col moderno. Discreta ma vivace e calda perché nella bottega si respira l’energia che nasce da oggetti creati con la cura di ogni dettaglio.

Ridare nuova vita alle vecchie £ire all’interno di fermacarte in cristallo, svuotatasche e ciondoli, trasformare antiche oliere in disuso in gradevoli lampade, valorizzare cartoline d’epoca viaggiate in eleganti portagioie o dipingere finemente a mano con tecnica gouache uova di struzzo e autentici tasti di pianoforte in avorio. Recuperare sanpietrini abbandonati per farne piedistalli per l’amato Pulcinella, e ancora,  realizzare portachiavi e tarsie stilizzate raffiguranti il Golfo di Napoli o raffinati piccoli corni portafortuna nati dal riciclo creativo di cravatte in seta , sono solo alcune tra le originali idee da regalare o … regalarsi.

Dalla sinergia tra la creatività di Maurizio e l’abilità di restauratore di Achille,   l’antica tradizione partenopea riaffiora  in arte contemporanea .